giovedì 17 luglio 2008

la madre e il figlio
















Non vivere su questa terra
come un inquilino
o come un villeggiante
nella natura.

Vivi in questo mondo
come se fosse la casa di tuo padre.

Credi al grano,
alla terra, al mare,
ma prima di tutto ama l'uomo.

Senti la tristezza del ramo che secca,
del pianeta che si spegne,
della bestia che è inferma,
ma prima di tutto la tristezza dell'uomo.

Che tutti i beni terrestri
ti diano a piene mani la gioia,
che l'ombra e la luce
ti diano a piene mani la gioia,
ma soprattutto che l'uomo

ti diano a piene mani la gioia.



Nazim Hikmet (1901-1963)


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